
Dall'ottobre 2010, il 4 settembre si celebra in Argentina la Giornata nazionale del fumetto, che ricorda la data di nascita, nel 1957, del primo numero del supplemento settimanale Hora Cero.
Ahira (Archivo Histórico de Revistas Argentinas), è un interessante progetto che rende liberamente e gratuitamente disponibili al pubblico collezioni digitalizzate di riviste e periodici, con i loro indici completi, e l'accesso agli articoli critici che li hanno come riferimento. Una buona parte di questo prezioso archivio di pubblicazioni è costituita da fumetti.
Se nel 2019 hanno rilasciato per il download gratuito le prime 100 copie della rivista Fierro, poco dopo hanno digitalizzato tutte le copie del supplemento Hora Cero. Questa pubblicazione è stata il seme della popolare serie"El Eternauta" di Solano López e H. G. Oesterheld. Quest'ultimo fu represso dalla dittatura argentina nel 1977 e assassinato dai militari nel 1978.

L'impaginazione, il formato (orizzontale) e parte dei contenuti di questa rivista ricordano la rivista spagnola"Hazañas Bélicas". Anche se Hora Cero pubblicava anche fumetti con trame ispirate a episodi storici, polizieschi, western americani, fantasy e fantascientifici, o folkloristico-naturalistici.
Ecco l'elenco cronologico delle 116 riviste con i relativi link per il download dei PDF.
Secondo la descrizione di ahiRa, il primo Suplemento Semanal Hora Cero uscì il 4 settembre 1957 come parte della costellazione di riviste dell'Editorial Frontera: Frontera (che iniziò a circolare nell'aprile dello stesso anno) e Hora Cero (che uscì, mensilmente, a partire da maggio).

La popolarità del gruppo si sarebbe ampliata, mesi dopo (nell'aprile 1958), con Hora Cero Extra e con Frontera Extra (dal luglio dello stesso anno). Il suo direttore, Héctor Germán Oesterheld, aveva fondato la casa editrice insieme al fratello, ingegnere agrario, e diede il suo marchio personale a questa modesta impresa familiare, che segnò un'epoca nel settore, diventando lo sceneggiatore di quasi tutti i fumetti.
Diversi artisti del calibro di Hugo Pratt, Francisco Solano López, Alberto Breccia, Arturo del Castillo, Carlos Roume, Ivo Pavone, Jorge Moliterni, Daniel Haupt e molti altri passarono attraverso le sue pagine fino all'ultimo numero del 1959, anche se altre pubblicazioni continueranno ad essere lanciate fino al 1963.