
L’estate inizierà il 21 giugno alle ore 05:32, ora peninsulare, e durerà 93 giorni e 15 ore. Durante questo periodo sperimenteremo sicuramente diverse ondate di calore importanti.
Se lavora con un PC, è già in ritardo per preparare la sua attrezzatura all’arrivo di queste ondate di caldo torrido pronte a fondere la sua macchina.
Può iniziare con pulendo ventole, dissipatori, cavi e tutto ciò che si trova all’interno del case, quindi controllare e cambiare, se necessario, la pasta termica della CPU e della GPU. Può anche controllare le impostazioni di raffreddamento per migliorare il flusso d’aria.

Se tutto questo è ok, c’è ancora qualcosa da fare.
È anche possibile impostare la velocità delle ventole e la loro risposta in base alla temperatura di altri componenti per autoregolarsi.
Sebbene sia possibile controllare la risposta delle ventole dal BIOS, verrebbe presa in considerazione solo la temperatura della CPU. Con Ventola Controllo possiamo creare curve che si applicano alla CPU e alla GPU. In questo modo, quando uno di questi due componenti raggiunge le temperature impostate, il resto delle ventole può agire come supporto aumentando la velocità di lavoro.
Le schede grafiche hanno sensori e controller che funzionano molto bene, ma è probabile che si voglia modificare il loro funzionamento con una configurazione personalizzata e sebbene questo possa essere fatto con un software nativo o con altri come MSI Afterburner e simili, questi programmi agiscono solo sulle ventole della scheda grafica e non su ciò che farà il resto di esse.
Ma diamo un’occhiata a questo con un esempio.
Dopo aver scaricato e decompresso Fan Control, quando lo si esegue per la prima volta, scansionerà i sensori e rileverà tutte le ventole.
La cosa migliore da fare ora è cambiare il nome di ciascuno per poterli identificare. Può cambiarle una per una manualmente e modificarne la velocità o fermarle con il case aperto per scoprire quale sia.

È probabile che se la sua scheda ha ventole di assistenza piccole, il software non trovi i loro sensori.

Nel mio caso ci sono due ventole di assistenza da 35 mm per le quali non c’è altra scelta che agire sulle impostazioni consentite dal BIOS.

Per iniziare, creiamo una curva della ventola “Graph” per la temperatura della CPU, che sarà l’indicatore principale che determinerà la reazione delle altre ventole.

Le diamo il nome di CPU e selezioniamo “Pacchetto CPU” (2) come sorgente in “Sorgente di temperatura” (1), cioè quella per tutti i core.

In “Modifica”, riduciamo le opzioni e creiamo la curva che ci interessa.

A sinistra vedrà le percentuali di funzionamento e sotto la temperatura.
L’opzione“Isteresi” si riferisce alla variazione di temperatura necessaria affinché una ventola acceleri o rallenti in base alla curva impostata. Questo aiuta a smussare le curve dei ventilatori e impedisce che aumentino o diminuiscano immediatamente con una variazione di temperatura di uno o due gradi.
In altre parole, se nell’isteresi impostiamo 2º e 5 secondi nel tempo di risposta, quando le temperature segnate sulla curva aumentano o diminuiscono di 2 gradi, il programma ritarderà di 5 secondi l’azione selezionata per i ventilatori a cui è applicato.
L’isteresi dei ventilatori è una caratteristica molto interessante che non si trova in altri programmi gratuiti di questo tipo, che le permette di impostare regolazioni più graduali e fini delle curve di temperatura.
L’isteresi può essere impostata tra due e otto gradi, ma idealmente è meglio giocare fino a trovare l’impostazione migliore per la temperatura ambiente della sua stanza e dei suoi componenti.
È importante selezionare la casella in modo che si applichi solo quando la temperatura scende.
Successivamente creiamo un’altra curva per la GPU e infine una nuova curva “Mix”.

Nella funzione selezioniamo “Max” e in “Aggiungi curva ventola” selezioniamo le due curve create in precedenza per la CPU e la GPU.
Ora possiamo aggiungere questa curva “Mix” a tutte le ventole che desideriamo, ad esempio, in modo che quando la CPU e/o la GPU superano i gradi X, la ventola che sposta il calore dal dissipatore lavora a più giri, così come quelle che lo espellono dal case.
Infine, selezioniamo l’opzione per l’avvio del programma all’avvio del computer e il gioco è fatto.

L’unico difetto che ho riscontrato è che, a volte, quando passo a un altro dei profili creati, le unità Noctua sul davanti non si avviano e questo si risolve solo spegnendo e riaccendendo il computer. Per il resto, almeno per me, Fan Control è il programma più efficace e soprattutto molto più facile da usare rispetto al raccomandatissimo SpeedFan per configurare il comportamento più efficiente della ventola.
Fan Control è un software leggero, open source, gratuito per uso non commerciale e funziona senza installazione. Tuttavia è disponibile solo per Windows 10 e 11.