Tradizioni. Vignetta del 19/11/2023 in CTXT
Israele continua a fare i suoi comodi, i civili cadono vittime dei bombardamenti, tra cui medici, giornalisti, bambini, molti bambini.
L'unica notizia meno negativa, a seconda di come la si guarda, è che Israele e Hamas hanno concordato di scambiare ostaggi con prigionieri durante una tregua di quattro giorni, che potrebbe essere di dieci giorni. Questa breve tregua può sembrare buona a prima vista, ma se durante questo periodo non arriveranno alla popolazione aiuti umanitari sufficienti, la portata della catastrofe potrebbe essere ancora più brutale.
In città come Khan Younis, migliaia di persone dormono in tende umide, senza carburante e senza cibo, mentre si preparano a un inverno insopportabile nel bel mezzo dell'assalto israeliano.
Alcuni palestinesi sono 'fortunati' perché c'è ancora qualcosa di abitabile, altri, come i residenti dell'esclusivo quartiere gazanese di al-Zahra, non hanno avuto altro che le macerie e la polvere di quelle che erano le loro case.
Tutto questo non è nuovo, ora è solo 'ufficiale' e tollerato dalla comunità internazionale (come prima). La Palestina ha sofferto sin dal 1948 per l'apartheid, il furto di terre e coltivazioni, le uccisioni mirate e indiscriminate, i bombardamenti, la demolizione e il furto di case e molti altri abusi evidenti.
Ora, la demolizione e lo sterminio, passivo e attivo, sono già massicci, perché la 'narrativa' è stata manomessa e molti media rimuovono dall'equazione i precedenti omicidi dello Stato occupante di Israele e continuano a cercare di installare un discorso che riduce tutto a una risposta a un attacco terroristico, come se non fosse mai accaduto nulla nell'area.
eSims per Gaza
Ecco un'iniziativa di Cartoonist Cooperative, un collettivo fondato nel 2022 da un gruppo di artisti che stanno coordinando le donazioni di e-Sim con i loro sostenitori internazionali per aiutare i palestinesi a comunicare.
Chiunque doni una e-Sim a qualcuno in Palestina riceve in cambio un pezzo di uno dei vignettisti di Cartoonist Co-Op.
L'azione è a sostegno della campagna #ConnectingGaza, che fornisce E-Sim alle persone sul campo a Gaza(gazaesims.com), consentendo loro di bypassare l'interruzione di Internet durante l'assedio e di rimanere connessi. Questo è fondamentale, non solo per i civili, ma anche per i giornalisti e per tutti i professionisti e le organizzazioni umanitarie che cercano di lavorare nell'area.
Qui troverà tutte le informazioni e i passi per farlo.