Il vignettista Jimmy Spire Ssentongo minacciato per la campagna anticorruzione online in Uganda

 

Cartooning for Peace ha rilasciato una dichiarazione che mette in guardia sulla situazione di questo vignettista ugandese.

Jimmy Spire Ssentongo, membro del network Cartooning for Peace, ha ricevuto minacce di morte dopo aver lanciato una campagna anticorruzione su X (ex Twitter) con lo slogan #UgandaParliamentExhibition, che chiama il Parlamento a rispondere delle sue azioni.

Secondo la dichiarazione della Cfp, non è la prima volta che Spire denuncia le disfunzioni del suo Paese attraverso campagne sui social media che gli sono valse minacce. Ma questa volta, i timori di Spire sembrano essersi intensificati. Egli afferma che il Parlamento ha chiesto alla Commissione per le comunicazioni dell'Uganda l'accesso ai dati delle sue comunicazioni.

"La nostra attenzione è stata attirata da nuove minacce contro la vita del nostro membro, il dottor Jimmy Spire Ssentongo, che circolano su Twitter e su altri media. Prendiamo queste minacce molto seriamente".

Jimmy Spire Ssentongo

Queste sono le prime parole della dichiarazione di sostegno rilasciata il 20 marzo dalla Makerere University, dove Spire insegna. La dichiarazione sottolinea che la sua difesa della corruzione come parte del suo lavoro accademico e come intellettuale è una questione di libertà accademica e invita le autorità a proteggerlo da qualsiasi minaccia alla sua vita e alla sua libertà.

Il documento fa inoltre riferimento alle gravi violazioni dei diritti umani nel Paese e denuncia i recenti casi di sparizioni forzate, assassinii e tentativi di assassinio.

Cartooning for Peace si dice molto preoccupata per il fatto che Jimmy Spire Ssentongo sia minacciato, chiede che venga garantita la sua sicurezza e avverte che monitorerà attentamente la sua situazione.

Minacce nel 2023

Nel maggio 2023, il vignettista era già nei guai per il suo attivismo e all'epoca dichiarò di temere per la sua vita dopo aver ricevuto segnalazioni di minacce nei suoi confronti.

Il vignettista, che contribuisce alla difesa della giustizia sociale nel suo Paese, ha lanciato diverse campagne partecipative sui social network volte a evidenziare le disfunzioni nei settori delle infrastrutture stradali(#kampalaPotholeExhibition), della sanità(#UgandaHealthExhibition) e della sicurezza(#UgandaSecurityExhibition).

Le campagne, a cui il vignettista ha contribuito con vignette, sono diventate virali e sarebbero state il motivo delle minacce. Nello stesso messaggio di denuncia, il giornalista ha anche annunciato che si sarebbe ritirato dalle campagne.

L'umorismo nei guai, una raccolta di casi
Casi di vignettisti che hanno avuto problemi di una certa importanza a causa delle loro vignette o illustrazioni satiriche. Ci sono anche alcune storie di altre persone che, senza essere vignettisti, sono finite nei guai per averle condivise.

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