Indicazioni

 
Indicazioni

Suggerimenti. Vignetta del 28/01/2024 in CTXT

Ecco come l'ONU spiega la decisione della Corte Internazionale di Giustizia a seguito della richiesta del Sudafrica, che ha denunciato gli atti di genocidio da parte di Israele in Palestina:

"La Corte Internazionale di Giustizia, il più alto organo giudiziario dell'architettura internazionale di pace e sicurezza, ha ordinato a Israele di "prendere tutte le misure possibili" per "prevenire" il genocidio a Gaza, riconoscendo che almeno alcuni dei diritti rivendicati dal Sudafrica e per i quali chiede protezione sono plausibili.

Il tribunale riconosce che i palestinesi hanno il diritto di essere protetti da atti di genocidio. La decisione arriva su richiesta del Sudafrica, che ha chiesto alla Corte di adottare misure provvisorie per fermare la"condotta genocida" di Israele, dopo che il suo esercito ha ucciso più di 25.000 civili, ne ha feriti più di 60.000 e ha sfollato 1,7 milioni di persone.

Sebbene il tribunale non abbia chiesto a Israele di cessare le operazioni militari, come aveva richiesto lo Stato sudafricano, denunciando la "condotta genocida" a Gaza, i giudici hanno chiesto a Israele di "garantire con effetto immediato che i suoi militari non commettano" atti di genocidio.

Le misure provvisorie, che sono "obbligatorie" anche seil tribunale non ha la possibilità di farle rispettare, sono un tipo di misura precauzionale prima che venga presa una decisione definitiva sulla controversia, che probabilmente richiederà anni prima che venga emessa una sentenza.

La risposta di Israele è stata quella di tirare fuori il solito scherzo dell'antisemitismo, cogliendo l'opportunità di vittimizzarsi ulteriormente in un atto di cinismo supremo.

Il Ministro della Sicurezza Nazionale israeliano Itamar Ben Gvir ha criticato la Corte Internazionale di Giustizia per aver emesso le misure provvisorie contro Israele, definendo l'organismo internazionale "antisemita". Il ministro ha chiesto di ignorare le decisioni della Corte, affermando: "Le decisioni che mettono a rischio la continuazione dell'esistenza dello Stato di Israele non dovrebbero essere ascoltate.

Ma tutti sapevamo che questa non sarebbe stata solo una dichiarazione. Gli Stati Uniti, il Canada, il Regno Unito, l'Australia, la Finlandia, i Paesi Bassi, la Germania e almeno altri 10 Paesi hanno sospeso i finanziamenti all'UNRWA dopo che Israele ha accusato l'UNRWA di essere coinvolta negli attacchi di Hamas del 7 ottobre contro Israele.

Ad oggi, Israele non ha fornito all'ONU informazioni che provino il presunto coinvolgimento di dodici membri della sua agenzia per i rifugiati palestinesi negli attacchi del 7 ottobre, quindi in ogni caso l'UNRWA è innocente.

Mentre questa sporca mossa israeliana contro l'UNRWA viene risolta, può contribuire qui.

Ciò che Israele ha fatto è continuare a mentire per proseguire la sua campagna di pulizia etnica in Palestina, utilizzando le tattiche più spregevoli (le stesse di cui accusano i Palestinesi), come quella di travestirsi da medici e pazienti in un ospedale per giustiziare le persone prese di mira come terroristi.

Come sapete, per Israele, chiunque si trovi in terra occupata è considerato un terrorista.

Questa è solo una piccola parte delle atrocità che Israele commette quotidianamente in Palestina e in Cisgiordania e che i suoi soldati e non pochi civili sono orgogliosi, celebrano e mostrano su Internet.

Anche se abbiamo la sensazione che non ci siano troppe persone che condannano la condotta genocida dello Stato israeliano, in gran parte grazie all'approccio omogeneo e 'morbido' dei media mainstream, come ci ricorda Orio Sabata, in diverse città israeliane si stanno svolgendo manifestazioni che chiedono il rilascio degli ostaggi, la fine del massacro a Gaza e l'immediata convocazione di elezioni. L'ultimo giorno di proteste è stato il 29 gennaio. C'è un crescente disagio tra alcuni settori della società contro il governo di Netanyahu.

E per non dimenticare. L'ultimo vergognoso bilancio fornito da Euro-Med

Correlato:

La vendetta del genocidio e dei suoi complici | Rafael Poch | CTXT


Suscríbete por email para recibir las viñetas y los artículos completos y sin publicidad

Artículos relacionados

Este blog se aloja en LucusHost

LucusHost, el mejor hosting